Paolo Donati
Il mondo del lavoro sta cambiando sempre piĆ¹ velocemente. Molti sono i fattori che in generale contribuiscono a generare questo cambiamento. Uno in particolare perĆ² ĆØ senza dubbio il driver principale: il progresso tecnologico.
Sempre piĆ¹ rapido e sempre piĆ¹ pervasivo, a tutti i livelli e in tutti i business, la tecnologia digitale sta ormai modificando non solo la nostra quotidianitĆ ma anche le competenze necessarie per lavorare con successo. Diversi sono gli studi che hanno preso in considerazione i cambiamenti introdotti dal digitale, spesso perĆ² mettendo in primo piano solo il cambiamento introdotto dalle tecnologie e correlando le competenze future a quelle digitali.
Questa perĆ² rischia di essere una visione limitata qualora non si consideri il fatto che le tecnologie non sono un fine ma un mezzo per renderci (umanamente) piĆ¹ āsmartā. Ecco perchĆ©, intese in tal modo, le āfuture skillsā ā cioĆØ la somma delle capacitĆ utili a risolvere un problema complesso in un contesto dāazione ancora poco conosciuto ā diventano piĆ¹ vicine alle capacitĆ comportamentali piĆ¹ che a quelle puramente digitali.
Quindi ancora una volta ecco tornare la possibilitĆ di essere āsmart time managersā.
Una āfuture skillā in tutti i sensi, che allo stesso tempo ci porta ad atterrare anche su altre capacitĆ trasversali come:
- Saper identificare il proprio obiettivo
- Saper gestire le prioritĆ
- Saper raccogliere dati e interpretare i dati, quindi avere capacitĆ di analisi, deduzione e decodifica
- Saper pensare e trarre risposte al di lĆ di ciĆ² che ĆØ meccanico o basato su regole (āadaptive thinkingā)
- Sapersi connettere (anche virtualmente) con le persone o le ācommunitiesā per raccogliere, condividere e generare informazioni (āsocial intelligenceā)
- Saper sviluppare il proprio intuito (per esempio sapendo uscire spesso dalla propria zona di confort)
- Saper delegare (non si puĆ² fare tutto da soli!)
- Saper āunire i puntiā (āsense makingā) e quindi āanticipare il futuroā
- Saper come āconsegnare il messaggioā in maniera efficace ai propri stakeholders
Insomma, ancora una volta torna in primo piano il fatto che la moderna āsmartnessā ĆØ fortemente connessa alla nostra volontĆ (per dirla sempre con Bauman) di saper compiere scelte ed agire efficacemente in base alle scelte compiute.
Come fare tutto ciĆ²?
Semplice: allenandosi spesso, facendo training esperienziale, in grado di dare consapevolezza e capacitĆ di agire in termini di āself-empowermentā.
Insomma, rivolgendosi a noi di Risorsa Uomoā¦