Non di rado la scelta del team building tende a seguire logiche emotive piuttosto che razionali e ci si trova a fronteggiare ipotesi basate sui gusti personali del CEO, con il rischio di trasformare quella giornata in un’attività piacevole che stimola la partecipazione e mette le persone di buon umore. In altri casi l’azienda, sulla base di un tema scelto per quell’anno come fil rouge delle attività aziendali, chieda che il team building si accodi, senza diritto di replica, a quella specifica tematica. In questo caso solo la sorte potrà far sì che l’attività del momento sia la più adatta a perseguire l’obiettivo dichiarato. Infine, è possibile sentirsi suggerire la scelta di un’attività legata al teatro poiché l’anno precedente ne è stata fatta una sportiva.
E non è un errore esclusivamente legato a logiche aziendali. Infatti, se chiedessimo a una platea ideale quale team building sceglierebbe tra una giornata in barca a vela, un’attività incentrata sul food e una che coinvolga lupi e altri animali, giocoforza l’amante del mare sceglierebbe la vela, l’appassionato di cucina sarebbe fortemente orientato all’attività food e quello di animali deciderebbe di trascorrere un pomeriggio in compagnia di qualche lupo.
Ma questa non è una logica che può – né deve! – appartenere al team building, poiché persegue unicamente l’obiettivo di rendere il proprio tempo il più piacevole possibile. Il team building risponde invece a obiettivi precisi e mette al centro le persone e le competenze. Gusti personali, eventi glamour o attività al cardiopalma non sono gli ingredienti giusti per costruire un team building efficace. Solo partendo da un’analisi puntuale dello scenario aziendale e degli obiettivi si potranno individuare i KPI da osservare e solo a questo punto scegliere la formula più adatta per raggiungere gli obiettivi concordati.
Fortunatamente la scelta nel menù delle attività a disposizione è cresciuta a dismisura e oltre alle tradizionali attività quali parchi avventura, barca a vela e alti, oggi è possibile vivere esperienze originali che vanno dall’attività con i serpenti alle escape room, dal “soggiorno” in una bara (che promette di migliorare la gestione dello stress) alla vendemmia, fino ad arrivare a esperienze in miniera o in un vero carcere.